lunedì 24 settembre 2012

diari bruciacchiati - giorno 42





















Questa estate mi ha insegnato che in toscana 
lo sport regionale 
è quello di dar fuoco a parchi e pinete.

Qui sopra un esempio di piromania domestica,
qui sotto una canzone a tema.


giovedì 20 settembre 2012

Diari confettosi - giorno quarantuno


Comincia a fare incredibilmente freddo in quel di Bologna, per le canicole che abbiamo avuto negli ultimi mesi! Metto qui un diario colorato a battesimo che fa un po' passata primavera trapassata, e questa qui.

mercoledì 12 settembre 2012

diario detector - g. 40


Chi sei, che fai, che ascolti, che tipo di film guardi?

Dicci in che modo sorridi quando ti fotografano. 
Preferisci un'inquadratura un po' dall'alto un po' storta?
Scommetto che vuoi mettere in risalto i tuoi occhioni verdini.
E raccontaci cosa senti nel profondo, nell'intimo senza scadere in banali battute. 
Dicci anche a chi serve quello che fai. 
A te e alla tua cerchia di amici? Ti fa sentire meglio? 
Se pensi sia importante continua pure, questo è solo uno stupido sproloquio.

ti sembro Rob Brezsny?
Questo è il mio settembre. Il tuo compito è fare un resoconto di quello che ti stimola e capirne il perché. 

Ascolta questo EP che risale a 30 anni fa. 
Se sei fortunato lo hai assimilato e digerito durante la tua adolescenza. 

mercoledì 5 settembre 2012

giovedì 30 agosto 2012

Diario sul monte - 37 giorni son passati


L'estate volge al termine e questa lastra ne è il resoconto. In città faceva troppo caldo, un pomeriggio passato sul monte Serra. Ritratto di Luca, ascoltando i talking heads, non molto tempo prima di partire...





mercoledì 29 agosto 2012

diario da casa - g. 36


Queste giornate le passo alla scrivania a disegnare.
Come dice Alice, mi piace nutrirmi d'ansia, perciò ascolto qualcosa di appropriato.
Il testo di We carry on, rispecchia esattamente quello che provo in questo periodo: 

Holding on I carry on
But underneath my mind
And on and on I tell my self
It's this I can't disguise

lunedì 27 agosto 2012

Diari già noti, giorno trentacinque



Questo non è un diario recente, ma documenta le disavventure di un dito rotto. È pur sempre un diario di questo funestissimo duemiladocici. Che speriamo passi. Che speriamo non finisca il mondo il ventuno di dicembre perché poi mi girano proprio. 
Per mantenersi zen si prova così.


domenica 19 agosto 2012

Diari incisi giorno 34

I Sara dei Vetri hanno suonato di recente in zona pisana. Sono andata a sentirli armata di lastra di plastica e punteruolo e questo è il risultato. Mosso, certo.

Chissà se quello che ascoltiamo influenza quello che disegnamo. Io in ogni caso ascoltavo canzoni come questa.


venerdì 17 agosto 2012

diari tropicali - giorno 33

tempo di vacanze e di villeggiature, 
ma invece di andare al mare ad abbrustolire
c'è chi si guarda renoir, legge goethe 
e si ascolta la bibbia...





















...non io naturalmente!


lunedì 30 luglio 2012

diari in trasferta - giorno 32



Lo scorso fine settimana abbiamo festeggiato, prima a casa mia poi a casa di Silvia.
Quando porto gente a giro per il paesello riscopro le bellezze locali, dopo le disegno.

e dato che l'ho visto in concerto


lunedì 16 luglio 2012

Diario montanaro, primo giorno del secondo mese.






Questi son dei disegnetti fatti in garfagnana. Sulle spalle uno zaino pesante. A tenerci compagnia il silenzio e lo sguardo attento dei mufloni.

martedì 10 luglio 2012

DIARIO PRETENZIOSO - un mese è finito - g. 30


Omaggi di varia natura, poi giuro la smetto con sta storia trita e ritrita delle fototessere. 
In uno scontro ideale tra quella scema di Amélie Poulain e me stessa, vincerei io, è deciso a tavolino. 
Sentiamoci Ruggeri quando era sempre simpatico, cioè trentadue anni fa.

domenica 1 luglio 2012

diari svenski - giorno 29



Strano paese questa Svezia, dove la notte è illuminata a giorno,
la Coop è verde anzichè rossa e i musei chiudono alle 17h, 
i quattrenni ti parlano in inglese e le parolacce non esistono,
i liceali ubriachi festeggiano sui camioncini il loro ultimo giorno di scuola,
perfino le chiese hanno uno småland dove parcheggiare i bambini,
e se vuoi fare della musica in biblioteca basta sederti ad un pianoforte
e cominciare a suonare...





giovedì 28 giugno 2012

MadeInWoman


 

Venerdì 29 e sabato 30 giugno raggiungeteci al Made in Woman presso il Centro delle Donne di Bologna, in via del Piombo 5, per una due giorni tutta al femminile tra arte, design, fotografia, fumetto, musica e performance. 

Ci troverete dalle 17h in poi con i nostri fumettini nel giardini adiacenti al Chiostro di Santa Cristina.

Non mancate!

mercoledì 27 giugno 2012

martedì 19 giugno 2012

Diari dalla capitale


Ecco il mio lavoro di questa settimana: un manifesto in serigrafia per la nostra mostra di fine anno qui a Brussel, anzi, per la precisione a Ixelles. Elsene in fiammingo.

La scritta recita:

"Le cose si muovono, ma questo non è un buon motivo per smettere di disegnarle"

ossia, in fiammingo:

"Dingen bewegen, maar dat is geen reden om ze niet te blijven tekenen."

è stato il mio motto durante questi ultimi mesi di lavoro, quindi è diventato il mio manifesto.





giovedì 14 giugno 2012

Tramarre in trasferta, giorno 26


Oggi io la Frà Lanzy, siamo state alla Fondazione Stelline di Milano a vedere una bella mostra su Marlene Dumas (link qui). 
 I pezzi esposti non sono molti, ma in compenso è ben strutturata e completa di un documentario sulla sua vita (qui) 


Poi ce ne siamo andate un po' in giro, siamo state a Brera e nell'adiacente orto botanico, dove abbiamo disegnato un po'.



Queste scarpe di Frà hanno un colore un po' improbabile (nella realtà intendo), ma sono buffe e ci piacciono. 


Questo se ancora non si era capito è un post combinato, scrivo io perché Frà mi ha lasciato lo scettro, ma questi schizzi che vengono dopo sono fatti da lei. 






Per finire ci siamo messe lo stesso smalto come due bimbe sceme. 



mercoledì 6 giugno 2012

Diari trapiantati, giorno 24


In quest'anno pieno di messe alla prova (poiché non voglio scadere nel volgare) ho deciso che la soluzione è dedicarsi alle attività zen. Fare orti, per esempio. Ascoltare lei, per esempio.




Questo è il banchetto
una volta abbandonata l'ipotesi ciliegie
Oltre al diario, vi lascio pezzetti della scorsa settimana, quando io e la sempre ligissima Silvia ci siamo immolate alla causa del Miss you Santa estivo, prendendoci la grande responsabilità (oltre allo stare al banchetto) di spazzolarci un intero sacchetto di succulente ciliegie. Un'altra attività molto zen. 
Ciliegie che per un po' abbiamo anche utilizzato per fronteggiare i venti di tutto il mondo unitevi che si sono abbattuti su tutti gli stand.
Le foto non sono belle, ma noi si aveva solo la fotocamerina del mio cellulare...


Un banchetto (3 metri, sig e sig.re) e una donna decapitata. 

Borsette, stampe e misure antivento